La concessione cimiteriale è il provvedimento amministrativo con il quale viene concesso il diritto d’uso in via esclusiva per un periodo determinato di:
un manufatto cimiteriale per tumulazione individuale realizzato dal Comune e pronto all’uso (loculo per salma/ossario per resti e ceneri)
un’area cimiteriale dove il concessionario può realizzare a proprie spese un manufatto per la tumulazione sotterranea di 2 o 4 salme e/o urne cinerarie e a cappella esterna di più salme o urne cinerarie.
Rimane in ogni caso integro il diritto di proprietà del Comune del manufatto e dell’area cimiteriale.
La sepoltura in terra (campo comune) non è soggetta a rilascio di concessione cimiteriale ed ha la durata di anni 10.
Gli intestatari di concessioni cimiteriali, o i loro eredi se i concessionari sono deceduti, possono rinunciare alle sepolture avute in concessione sia che non siano mai state usate, sia che si siano liberate a seguito di estumulazione delle salme o dei resti mortali o delle ceneri sepolte.
Le rinunce possono essere comunicate in forma scritta in qualunque momento purché le sepolture siano libere da resti mortali.
I luoghi di sepoltura ritorneranno automaticamente nella disponibilità del Comune essendosi esaurita la funzione per cui era stata fatta la concessione.